Bagheria

12 gennaio 2011

Solo tre tavoli apparecchiati. Ci accoglie un uomo dinoccolato con i pantaloni a quadri bianchi e neri, volto squadrato alla Corto Maltese; ci serve il suo collega, alto, un uomo di quelli con gli occhi piccoli ma che li vedi bene, camicia a quadrettini rossi fuori dai pantaloni. Tra una portata e l’altra mangerà anche lui seduto nel tavolo laggiù in fondo con tre amici. Sembrano strappati da un libro di McCarthy e mollati lì a raccontarsi e raccontare.
Mentre mi sto chiedendo Chi sono le donne di questi uomini?, uno di loro esordisce:
“Dicono che il futuro è delle donne… ”
Le polpettine di sarde alla mentuccia sono buonissime, vi regalerei una lumachina, ma ho solo il guscio. Loro ci hanno regalato il vino e una stretta di mano di quelle che te le ricordi volentieri.